1. Il punto di vista storico: due modelli classici nell’Europa moderna – 2. Indistricabilità del nesso ermeneutico Dio-Uomo – 3. La forma pura “Dio” e il filosofo della religione – 4. Il dialogo interreligioso non può avere come fine la riduzione del diverso all’ identico – 5. Il dialogo interreligioso e la costruzione di un mondo comune – 6. Punti di partenza del dialogo: esperienze fondamentali e comuni della condizione umana – 7. Il “vantaggio” del teologo cristiano