«La presente ricerca è [...] il frutto di un pensare altrimenti». Queste
parole di Tiziana Longhitano, tratte dall’Introduzione al primo volume della
collana Quaderni dell’ISCSM – Istituto superiore di catechesi e spiritualità
missionaria (Urbaniana University Press, 2015)1, si inseriscono all’interno
di quanto ha affermato Papa Francesco nell’enciclica Lumen Fidei
circa lo snodo fondamentale e decisivo dell’intelligere odierno: «Si
tratta di un modo relazionale di guardare il mondo, che diventa conoscenza
condivisa, visione nella visione dell’altro e visione comune su tutte le
cose» (LF 27).