L’articolo presenta la teologia spirituale di Lanza del Vasto in relazione alle comunità
nonviolente da lui fondate sul modello dell’ashram gandhiano. Esso, in
particolare, fa un esame dei passi biblici attraverso i quali l’autore ha reinterpretato
l’avversione di Gandhi alla macchina, dimostrando che la dottrina teologica
dell’Arca conserva una sua validità teologica in quanto si appoggio ad
una corrente spirituale da sempre presente all’interno del cristianesimo: l’escatologismo.