«San Tommaso si domanda se le passioni possano essere parte della virtù. A prima vista sembra di no, perché la virtù è l’abitudine ad agire secondo ragione e la passione è esattamente ciò che si oppone alla obbedienza della volontà alla ragione. Proprio per questo gli stoici erano convinti che bisognasse fuggire e reprimere tutte le passioni. L’uomo giusto, per loro, è un uomo senza passioni o indifferente a tutte le passioni. San Tommaso la pensa in un modo un poco diverso. Per lui la ragione tramite la volontà deve comandare alle passioni ma non in modo dispotico bensì in modo politico, cioè tenendo conto delle giuste domande delle passioni e dando loro una soddisfazione ragionevole. Il fine della ragione è il vero bene dell’uomo e questo include in sé il benessere del corpo» (Rocco Buttiglione).
Autori e Curatori
Serge-Thomas Bonino, o.p., Presidente della Pontificia Accademia di San Tommaso d’Aquino, è Segretario Generale della Commissione Teologica Internazionale, decano della Facoltà di Filosofia della Pontificia Università di San Tommaso d’Aquino e consultore della Congregazione per la Dottrina della Fede. Tra le sue più recenti pubblicazioni: Angels and Demons: A Catholic Introduction (2015); “Celui qui est” (De Deo ut uno) (2016); Etudes thomasiennes (2018).
Guido Mazzotta, prelato segretario e membro ordinario della Pontificia Accademia di San Tommaso d’Aquino. Professore emerito di Metafisica e Teologia filosofica e già decano della Facoltà di Filosofia della Pontificia Università Urbaniana. Tra le sue numerose pubblicazioni: Teologia aristotelica e metafisica dell’essere (2000); Audacia della ragione e inculturazione della fede (2003); Il Sicomoro. Iniziazione alla preghiera cristiana (2010).