Inaugurazione dell'anno accademico all'Università Urbaniana
Città del Vaticano – “Ho la ferma convinzione, più volte bene espressa dal Papa Francesco, che le Istituzioni ecclesiali possono diventare un fermento di pace e di sviluppo umano e spirituale fra le genti. Per questo la Pontificia Università Urbaniana è impegnata alacremente nella formazione di uomini e donne in grado di diventare ponti di relazioni e strumenti di mutua comprensione con tutti quei mondi religiosi, e con tutte quelle realtà culturali e civili con cui essa viene a contatto”. Così si è espresso il Card. Fernando Filoni, Prefetto della Congregazione per l’Evangelizzazione dei Popoli e Gran Cancelliere della Pontificia Università Urbaniana, all’inaugurazione dell’Anno accademico 2015-2016 che si è tenuta ieri, 27 ottobre.
Parlando a docenti, alunni e personale ausiliario, riuniti nell’Aula magna dell’Università, il Card. Filoni ha ricordato che in questo ateneo “si sono formati, nel corso di tanti anni, alunni che - o nella semplicità del loro servizio alle comunità a cui sono stati destinati, o nell’alto servizio culturale e accademico presso università, seminari, collegi e comunità o nel nobile servizio alle loro Chiese Locali come Pastori - hanno contribuito al bene comune di tante società con i doni ricevuti”.
In questo 388° Anno accademico, la Pontificia Università Urbaniana accoglie studenti e docenti provenienti da oltre 110 differenti nazioni. “Voi siete la ricchezza della nostra Università – ha detto ancora il Cardinale - e rappresentate quell’intreccio unico di dignità e di beni che vanno sempre curati e preservati. Guardando la bellezza di un disegno, ad esempio di un tappeto, se ne comprende tutta la preziosità solo osservando l’intreccio dei fili retrostanti. La nostra Università è impegnata a tessere tali fili per avere persone ben formate, mature e culturalmente di valore”.
Infine il Card. Filoni ha ricordato che “l’obiettivo degli studi in questa nostra Università Pontificia è, pertanto, culturale, ecclesiale e umano, teso a conoscere la luce sul mistero di Dio sulla profondità del cuore e della mente umana e sulla vita della Chiesa e dei Popoli. Questo è il nostro impegno!”. (SL) (Agenzia Fides 28/10/2015)