La pastorale per i migranti manifesta la dimensione universale della Chiesa e impegna ad un ripensamento di tutta la sua azione pastorale. I sacerdoti missionari svolgono in questa veste un ruolo speciale e devono essere perciò ben preparati, a partire dalla formazione teologica nei seminari e nelle università, nella consapevolezza che la pastorale per i migranti è specifica ed ha una sua organizzazione, è provvisoria e per questo si adatta e si rinnova, specie oggi, considerato che il quadro delle migrazioni va cambiando e la missione della Chiesa è rivolta anche ai migranti di altre fedi. La pastorale per i migranti, che va esercitata all’interno di una Chiesa particolare, in comunione con il Vescovo, trova nel Codice di diritto canonico il proprio fondamento normativo e organizzativo. A partire dall’esame delle fonti della normativa canonica e delle acquisizioni più attuali, i saggi raccolti nel volume approfondiscono la posizione della Chiesa nei confronti delle migrazioni e gli aspetti legati alla preparazione del missionario per i migranti.
Autori e Curatori
Velasio De Paolis, cardinale e arcivescovo, presidente emerito della Prefettura degli Affari Economici della Santa Sede, già segretario del Supremo Tribunale della Segnatura Apostolica. Professore ordinario emerito nella Facoltà di Diritto canonico della Pontificia Università Urbaniana, è autore di numerosi studi sulla mobilità umana, sulle norme generali del Codice, sul diritto patrimoniale e il diritto penale. In occasione del suo 70mo genetliaco, la UUP ha pubblicato la miscellanea di studi in suo onore "Iustitia in caritate" (2005).