Il pensiero di Papa Wojtyla ci avverte che la cultura oggi dominante nel mondo occidentale ha reso problematica la comprensione dei fondamenti dell’agire moralmente responsabile, mentre le etiche che giustificano ogni forma di nichilismo e di nomadismo morale non sono in grado di fornire risposte adeguate e saldi punti di riferimento. Il senso profondo della riflessione filosofico-morale woitiliana, che trova nella descrizione fenomenologica della esperienza morale il suo nucleo vitale, consiste nel proporsi come una filosofia educante, volta alla ricerca della verità e del senso dell’esistenza degli uomini. Il valore della persona, il suo autodeterminarsi nell’esperienza della libertà e della responsabilità, orientate da valori universali, costituiscono la profonda trama della riflessione woitiliana. Trama nella quale l’intreccio teoretico-argomentativo è sostenuto dalla esperienziale evidenza che la vita umana non è semplice realtà fenomenica: questa capacità di scoprire il volto di Dio nel cuore tormentato e a volte sfigurato dell’uomo di oggi esprime la nota più originale delle opere di Wojtyla. Il volume presenta numerosi contributi che evidenziano l’originalità della lettura fenomenologica di Wojtyla nelle sue opere di letteratura, nella sua visione antropologica, nella dottrina sociale.
Contenuto del volume: • Il saggio di Karol Wojtyla su L’umanesimo di San Giovanni della Croce per la prima volta tradotto in italiano • I saggi tratti dalle relazioni presentate al convegno di studi su “Filosofia e Letteratura nel pensiero di Karol Wojtyla”, promosso dall'Università degli Studi di Sassari nell'Ottobre 2004.