Il tema che dà il titolo al volume è intimamente legato all’indole e agli obiettivi non solo del decreto Ad gentes, ma anche della stessa Università Urbaniana e trova sintonia nel Magistero di papa Francesco, specificamente col suo particolare e costante richiamo all’annuncio evangelico diretto alle “periferie”, siano esse rappresentate da situazioni esistenziali, spirituali e materiali, geograficamente vicine o lontane rispetto all’unico centro che è, e deve essere, il vangelo di Gesù Cristo. Si evince perciò che proprio nella Persona divino-umana di Gesù di Nazaret non vi è soluzione di continuità nella conoscenza di Dio e della persona umana, bensì vi si trovano i fondamenti per comprendere o ricomprendere la via all’altro (Dio ed essere umano), il metodo per l’incontro con quel “tu/tu” che svela l’io a se stesso, permettendogli di costruire la socialità tessuta della dignità umana e dei più autentici valori che caratterizzano le culture e le tradizioni umane dei popoli.
Autori e Curatori
Tiziana Longhitano è docente di Antropologia Teologica e Teologia Trinitaria presso la Pontificia Università Urbaniana, e Preside dell’Istituto Superiore di Catechesi e Spiritualità Missionaria (ISCSM). Svolge attività di formazione presso l’Istituto di Teologia della Vita Consacrata (Claretianum) e altri Atenei romani. Per la UUP ha pubblicato "Vita Trinitaria e Kenosi" (2013).