Il tema della persona è il motivo ispiratore di questa riflessione a più voci, muovendosi sul duplice binario dell’aspetto unitario della persona stessa e della pluralità delle immagini, poiché si tratta di un concetto ma anche di un’esperienza. Il richiamo ad una varietà di contesti culturali e di condizioni storiche ed ambientali, le diverse figure psicologiche, le varie tonalità interiori, permettono di cogliere la “persona” in situazioni-limite. Icona, simulacro, immagine e rappresentazione sono i termini di riferimento della prima parte del volume. La seconda si sofferma sul confronto con la trascendentalità; poi sul riconoscimento di ambiguità da sciogliere; infine una grande attenzione è rivolta alla persona colta nella sua esperienza morale.
Uno studio che intende rinnovare, alla luce delle più avanzate ricerche filosofiche, la prospettiva sulla persona e che, senza dimenticare la tradizione culturale da cui essa proviene, è capace di aprirla al linguaggio e ai temi della contemporaneità. Un testo, dunque, di grande attualità, con un taglio di approfondimento filosofico e psicologico.
Autori e Curatori
Armando Rigobello, tra i principali rappresentanti del personalismo di ispirazione cristiana, è stato allievo di Luigi Stefanini; dal 1963 al 1974 ha insegnato Storia della filosofia e Filosofia morale all'Università di Perugia; dal 1974 al 1982, Storia della filosofia nell'Università di Roma. Ha continuato ad insegnare fino al 2009 presso la LUMSA di Roma dopo esserne stato, nel 1989 e fino al 1991, il primo Rettore. Per la UUP ha curato anche il volume L'altro, l'estraneo, la persona (2000).