Paul Yazigi, metropolita ortodosso di Aleppo, testimone di rilievo dell’Oriente cristiano e del mondo arabo, aperto al dialogo ecumenico e interreligioso, è stato rapito il 23 aprile 2013 al ritorno da una missione umanitaria condotta insieme al metropolita siro-ortodosso Mar Gregorios Youhanna Ibrahim. Nonostante gli appelli internazionali per la loro liberazione, di entrambi non si sono più avute notizie. Papa Francesco ha definito la loro scomparsa «un ulteriore segno della tragica situazione che sta attraversando la cara nazione siriana, dove la violenza e le armi continuano a seminare morte e sofferenza».
La traduzione dall’arabo delle meditazioni di Yazigi su alcuni salmi fa percepire appieno la ricchezza teologica e spirituale che gli era propria. Merito di questo volume è di dare voce a un importante testimone dell’Oriente cristiano e del mondo arabo sofferente.
Presentazione di Vittorio Ianari
con una riflessione del cardinale Matteo Maria Zuppi