Nel quadro attuale della scienza canonica, il volume affronta il delicato tema del diritto del fedele a scegliere senza costrizioni la propria vocazione. Il principio si trova enunciato nel canone 219 del CIC. L'autore risale ai presupposti storici e culturali del canone ed esamina le sue applicazioni pratiche alla vita dei fedeli, dove la libertà di scelta della vocazione assume la dimensione della stabilità e dell’impegno definitivo.
La materia è trattata in modo esaustivo: si considerano la scelta della vita consacrata nella professione dei consigli evangelici, la vocazione al sacerdozio e quella alla vita matrimoniale. Particolare attenzione è dedicata alla tutela giuridica dello stato di vita dopo la sua assunzione definitiva.
Autori e Curatori
Andrea D'Auria è professore ordinario della Facoltà di diritto canonico della Pontificia Università Urbaniana, professore invitato presso il Pontificio Istituto Giovanni Paolo II per studi su Matrimonio e Famiglia nelle sezioni di Roma e Washington, nonché presso il Pontificio Istituto Teologico Internazionale di Trumau (Austria); giudice esterno presso il Tribunale d’Appello del Vicariato di Roma e consultore della Congregazione per l’Evangelizzazione dei Popoli.