Esortazione al martirio, composta sotto la persecuzione di Massimino il Trace, imperatore dal 235 al 238, per i suoi allievi Ambrosio e Prototteto, offre la sintesi del pensiero di Origene sul tema del martirio, visto come atto supremo dell'unione totale e definitiva con Cristo.
Il testo è preceduto da un'ampia introduzione di Celestino Noce.